Mentre sta per entrare nel vivo Euro 2020, l’UEFA assume una decisione di portata storica. La federazione che sovrintende allo sviluppo del calcio in Europa ha infatti deciso di abolire la regola che permetteva ai goal segnati in trasferta nelle gare di coppa di valere doppio in caso di equilibrio nel computo delle doppie sfide.
Si tratta in effetti di una svolta epocale, considerato come la regola fosse in vigore ormai dal 1965 e si fosse rivelata decisiva in un grandissimo numero di occasioni. E’ stato lo stesso Aleksander Ceferin, numero uno dell’UEFA ad affermare che la sua eliminazione rappresenta un ulteriore contributo allo spettacolo. Soprattutto nel corso degli ultimi anni, infatti, la sua presenza sconsigliava le squadre di casa, soprattutto nelle gare di andata, dall’attaccare in massa, bloccando in tal modo l’evoluzione del gioco.
Una decisione la quale è stata salutata con notevole favore dagli stessi tifosi e anche con una certa ironia dalle società. A partire dalla Roma, che ha subito rilanciato la notizia sul suo canale Twitter chiedendo ai tifosi di scegliere i rigoristi per la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa UEFA del 1995-96 giocata contro lo Slavia Praga, all’Olimpico. In quella occasione, infatti, i giallorossi dopo aver perso 2-0 la gara di andata, vinsero la seconda con il punteggio di 3-1. Venendo però eliminati proprio dal maggior peso della rete messa a segno all’Olimpico dai cechi. Una situazione che con le regole attuali avrebbe, appunto, spinto le due compagini ai tempi supplementari ed eventualmente alla decisione dal dischetto.

Di Dario