La pressione della caldaia è uno di quei valori che bisognerebbe tenere strettamente sotto controllo poiché ne va della produzione di acqua calda per l’impianto termosanitario. Nel momento in cui la pressione della caldaia non si trova nel range corretto, cioè tra uno e due bar, può succedere che non funzioni come dovrebbe, provocano più di qualche disagio tra le mura domestiche.

La fiamma pilota non si accende

Tanto per iniziare, se la pressione della caldaia dovesse essere troppo bassa, potrebbe esserlo talmente tanto da non riuscire ad avviare la fiamma pilota. In sostanza, l’acqua in ingresso non ha pressione e la fiamma pilota che dà il via alla combustione del gas non parte.

È un controllo piuttosto facile da fare perché basta visionare il manometro posto sulla parte centrale dell’apparecchio e poi controllare se c’è la fiamma o meno. Anche il suono può aiutare in questa verifica. Una volta avuta la certezza, si può far riferimento a un valido tecnico. Per prendere subito un appuntamento, clicca qui www.tecnicocaldaiaroma.it

Non esce acqua calda dal rubinetto

Diretta conseguenza di una mancata accensione della fiamma pilota della caldaia, riguarda la mancata produzione di acqua calda. In sostanza, si apre il rubinetto dell’acqua calda, la caldaia non parte per colpa della pressione bassa e quindi l’acqua non si scalda come dovrebbe. Continua a scendere solo acqua fredda e freddissima per colpa di una pressione inferiore al limite minimo di un bar.

I termosifoni non si scaldano

Un’altra diretta conseguenza di una caldaia con una pressione troppo bassa riguarda invece il riscaldamento di casa. I caloriferi tradizionali in cui scorre all’interno acqua calda prodotta dalla caldaia. Non si avviano e restano freddi.

Quando la pressione della caldaia è bassa ma non proprio a terra, i termosifoni possono metterci molto tempo a scaldarsi, impedendo agli ambienti di diventare confortevoli come dovrebbero. Succede perché la caldaia impiega molto più tempo del normale per avviarsi e per accendere la fiamma pilota perciò meglio fare un controllo e prenotare un intervento periodico di manutenzione.