Con l’arrivo della bella stagione, purtroppo, bisogna prepararsi anche all’invasione degli insetti. Non sono tutti uguali e alcuni assumono carattere di infestante perché si moltiplicano velocemente e hanno la tendenza a sistemarsi vicino alle persone e alle abitazioni. Questi sono quindi gli insetti infestanti più temibili e anche alcuni consigli per tenerli lontano.

Le zanzare, soprattutto quelle tigre

L’elenco degli insetti infestanti più fastidiosi non poteva che aprirsi con le zanzare. Nell’ultimo decennio oltre alle zanzare autoctone si sono aggiunte anche quelle tigre che si possono riconoscere per il corpo nero striato di bianco. Per tenerle lontane esistono tantissimi rimedi tra cui i più efficaci seppur semplice prevedono l’installazione o la riparazione zanzariere a Milano.

Hanno l’antipatica abitudine di pungere anche durante le ore diurne del giorno, provocando singole piccole punture sparse in varie zone del corpo che provocano prurito e pizzicore.

Le vespe e i calabroni

Ben diverse dalle piccole e innocue api, le vespe e i calabroni sono altri insetti infestanti pericolosi. A differenza delle piccole cugine che si nutrono solo di polline. Le vespe e i calabroni sono cacciatori soprattutto di altri insetti ma non disdegnano nemmeno i picnic e i pranzi all’aperto.

Di dimensioni sicuramente maggiori e con strisce ben distinte, vespe e calabroni spesso fanno il nido nelle case, sui balconi e all’interno del cassonetto delle tapparelle.

Le immancabili e numerosissime formiche

Impossibile non parlare anche delle formiche poiché alcune delle loro specie tendono ad entrare in casa alla costante ricerca di cibo per sfamare l’intera colonia. È comune alzarsi una mattina e trovare formiche dappertutto senza riuscire a capire da dove sono entrate. Di solito sfruttano crepe nei muri e negli infissi che vanno riparati adeguatamente. Anche in questo caso, la riparazione zanzariere a Milano può essere d’aiuto.

Le mosche che innocue non sono

Lo stesso vale per allontanare le mosche che sembrano innocue, ma in realtà non lo sono per niente. Possono rendersi complici della contaminazione alimentare poiché posandosi sul cibo, trasportano i batteri che avevano depositati sulle loro sudice zampette.

Di Grey