Negli ultimi anni si sta rivalutando molto l’uso del prato artificiale, ovvero di un tipo di rivestimento che riproduce le caratteristiche di un tappeto erboso. La ragione principale di questa tendenza è la presenza sul mercato di una vastissima gamma di prodotti, che, grazie alla ricca scelta di finiture e colori, permettono di soddisfare ogni esigenza e di realizzare ogni genere di progetto.

 

Il prato artificiale, come abbiamo detto, è un rivestimento adatto da collocare sia su qualsiasi tipo di superficie, tanto in interno quanto in esterno. In casa, così come in un ufficio o in uno spazio commerciale, la presenza del prato sintetico dona all’ambiente un’atmosfera green molto piacevole e si abbina facilmente a mobili dal design semplice e rustico.

 

Per quanto riguarda gli spazi esterni, i rivestimenti in simil prato sono adatti soprattutto per verande e terrazzi, oppure per la realizzazione di aree dedicate al gioco, al relax o allo sport e in ogni altra situazione in cui potrebbe essere complicato realizzare un manto erboso naturale.

 

La possibilità di scegliere tra un vasto assortimento di prato sintetico a Milano permette di creare progetti personalizzati e di ottenere effetti piacevoli e suggestivi. Il prato artificiale è disponibile in forma di riquadri dalle dimensioni diverse oppure in rotoli, si posa rapidamente e non necessita di particolari interventi di manutenzione.

 

Come prendersi cura del proprio prato artificiale

 

Come abbiamo detto, uno dei vantaggi di un prato sintetico è l’assenza della tipica manutenzione di un manto erboso naturale, che deve essere regolarmente tagliato e irrigato. Per quanto riguarda un rivestimento erboso sintetico, è sufficiente mantenerlo pulito perché conservi intatte le caratteristiche originali e la brillantezza del colore.

 

Per ripulire perfettamente un manto erboso sintetico o una siepe artificiale si possono utilizzare diversi metodi. L’aspirapolvere resta sempre un ottimo strumento soprattutto per i prati sintetici di spesore limitato, simili ad una sorta di moquette, in alternativa si può utilizzare semplicemente una spazzola non troppo dura o, se il prato è all’esterno, un lieve getto d’acqua.

 

Per i rivestimenti situati all’interno della propria casa, si può procedere anche con una pulitrice a vapore.

Di Grey