Sono numerose le occasioni in cui ci si trova nella situazione di necessitare di assistenza medica, per motivi più o meno seri (ad esempio cambiare/effettuare una medicazione, svuotare un catetere ecc.) senza però potersi recare fisicamente in ospedale per una pluralità di ragioni.

In casi del genere non c’è bisogno di disperarsi: basta chiamare un infermiere a domicilio Roma, che si recherà presso la propria abitazione con tutto il necessario per svolgere la pratica medica richiesta.

Assistenza infermieristica a domicilio: un po’ di storia

Il servizio di infermiere a domicilio ha subito una rapida impennata in occasione della pandemia da Covid-19: con tutti i problemi causati dal lockdown e la diffusione sempre più rapida del virus, infatti, sono stati moltissimi coloro che hanno cercato una soluzione alternativa per risolvere i propri problemi di natura medica senza ricorrere alle strutture ospedaliere, spesso intasate e ricettacolo di malattie.

Nonostante ciò, però, l’assistenza sanitaria a domicilio non è affatto di recente attuazione, in quanto risale al lontano 1978, anno in cui gli infermieri hanno svolto per la prima volta il loro ruolo al di fuori degli ospedali.

Ad oggi, questo servizio si è specializzato e ampliato notevolmente rispetto al passato, permettendo di offrire al paziente uno spettro completo di prestazioni mirate e sicure volte a migliorare e salvaguardare le sue condizioni di salute.

Quali sono i ruoli di un infermiere a domicilio

L’infermiere a domicilio non si discosta molto dal tradizionale infermiere ospedaliero. A lui spettano infatti tutti quei compiti volti ad assistere il soggetto affetto da patologie o in condizioni di disabilità: somministrare farmaci di varia natura, sia per via orale che intramuscolare o venosa, eseguire clisteri e sondaggi gastrici o duodenali, effettuare prelievi e raccogliere campioni per esami di laboratorio, rilevare e controllare la stabilità dei parametri vitali (pressione sanguigna, temperatura corporea, frequenza di respirazione e di battito cardiaco), gestire i drenaggi e svolgere medicazioni di primo soccorso o cambiare i bendaggi.

Oltre a ciò, l’infermiere a domicilio si occupa anche di mantenere adeguate le condizioni igienico-sanitarie del paziente che assiste, e di fornirgli costante supporto psicologico.

Di Grey